IL PROGETTO

Il progetto

Le finalità che con questo progetto il GO “Sesto Senso” persegue sono quelle di sviluppare, testare e validare un sistema innovativo costituito dalla combinazione di tecnologie hardware e software, in grado di tracciare il prodotto agroalimentare durante l’intero processo produttivo: dal produttore alla commercializzazione del prodotto fresco e/o trasformato. Il sistema conterrà funzionalità per la registrazione delle operazioni colturali e gli input impiegati, generando un quaderno di campagna. Le informazioni che descrivono il processo di coltivazione saranno registrate, integrate e collegate a ogni lotto di produzione, certificate e condivise dall’applicazione di un algoritmo di blockchain.

Il progetto, inoltre, si pone l’obiettivo di migliorare il processo produttivo con l’ottenimento di un risparmio idrico e degli input richiesti dalle colture, grazie all’introduzione di innovazione tecnologica nelle aziende. Le modalità attraverso le quali sono state manifestate dagli operatori agricoli e agroalimentari le problematiche trattate dalle innovazioni proposte dal progetto Sesto Senso, sono state raccolte attraverso interviste e riunioni dirette con gli imprenditori.

I fabbisogni concreti e la problematiche che il GO si pone l’obiettivo di risolvere riguardano:
La tracciabilità alimentare, con il fine di garantire l’autenticità delle informazioni relative a un prodotto per il tramite di innovazioni tecnologiche quali blockchain e sensori molecolari portatili per l’analisi alimentare, e inoltre, anche alla luce della normativa comunitaria in materia di sostenibilità.
Il benessere degli animali, in particolare riguardo le api con lo scopo di individuare residui di antiparassitari nel miele per avere contezza dell’utilizzo di fitofarmaci in agricoltura, nonché riguardo la conseguente deriva nelle piante spontanee. Il sensore molecolare verrà utilizzato sia per la tracciabilità nel settore agroalimentare, sia per consentire di individuare eventuali residui di antiparassitari nei prodotti,. Sempre riguardo alla tracciabilità si vaglierà l’ipotesi di utilizzare lo spettrometro per risalire alle essenze pabulari degli insetti per la caratterizzazione del miele e per l’ individuazione delle zone di produzione.

L’innovazione

L’innovazione proposta dal progetto “Sesto Senso” abbraccia un contesto interaziendale di filiera e riguarda principalmente la tracciabilità alimentare, estendendone lo scenario e i confini attraverso l’introduzione di innovative tecnologie quali blockchain, per garantire l’autenticità delle informazioni relative a un prodotto, e sensori molecolari portatili, per l’analisi alimentare fisico/chimiche del prodotto. La tracciabilità ha assunto una grande importanza negli ultimi anni, soprattutto alla luce della normativa comunitaria che stabilisce che “è disposta in tutte le fasi della produzione, della trasformazione e della distribuzione la rintracciabilità degli alimenti, dei mangimi, degli animali destinati alla produzione alimentare o di qualsiasi altra sostanza destinata o atta ad entrare a far parte di un alimento o di un mangime”. Il processo che implementa la tracciabilità non dovrebbe essere interpretato dalle aziende come un’ulteriore incombenza amministrativa/buro-cratica da adempiere, bensì come un sistema innovativo che consente di accrescere il valore dei prodotti offerto sul mercato, garantendo la tracciabilità ma anche la rintracciabilità lungo l’intera filiera alimentare.

Il progetto “Sesto Senso” mira a ideare, innovare, progettare e implementare l’intero percorso intrapreso dal prodotto alimentare, dalla coltivazione sul campo fino all’arrivo sulle tavole dei consumatori. I risultati pratici di un efficace servizio di tracciabilità riguardano:
– numerosi vantaggi/benefici in termini di riduzione dei costi e di aumento dei ricavi;

– una migliore elaborazione dei processi di interscambio delle informazioni lungo l’intera filiera alimentare;
– una ricaduta importante in termini di immagine e quindi di marketing.
Le innovazioni introdotte presso i partner aziendali riguarderanno anche la gestione delle risorse idriche con l’introduzione nelle strutture serricole del partenariato di sistemi di irrigazione più avanzati, volti alla razionalizzazione dell’utilizzo dell’acqua, in particolare con l’impiego di sensori di temperatura e umidità connessi alla rete wireless, allo scopo di effettuare erogazioni dell’acqua di irrigazione più esatte e con maggiore riduzione degli sprechi. Nell’azienda partner az. agricola Ficili Paolo, l’innovazione sopracitata sarà effettuata anche per mezzo della realizzazione di nuove strutture serricole innovative dotate di brevetto per invenzione industriale. Si creerà uno strumento digitale per il calcolo del bilancio umico in modo da poter ottimizzare le concimazioni organiche con lo scopo di preservare e migliorare la qualità del suolo, nonché, le pratiche di irrigazione e difesa.

Gli obiettivi specifici

L’obiettivo del progetto “Sesto Senso” è implementare una soluzione innovativa al problema della tracciabilità della filiera agroalimentare, da una parte utilizzando le potenzialità offerte dal sistema blockchain e dall’altra integrando le informazioni fisico/chimiche derivanti dai dati rilevati dai sensori molecolari portatili.

Lo sforzo fondamentale del sistema di tracciabilità da realizzare è quello di analizzare e tracciare l’intero percorso svolto dal prodotto, dalla raccolta sul campo fino alla distribuzione al dettaglio, garantendo che le informazioni sul prodotto finale siano autentiche e non falsificabili. Il sistema intende ridurre al minimo i rischi per il consumatore finale, offrendo un prodotto con un percorso di filiera chiaramente identificato. Un importante elemento altamente innovativo riguarda l’utilizzo della Near- infrared Radiation (NIR) che, utilizzando un semplice sensore molecolare portatile, permette di ottenere informazioni dettagliate sui componenti organici del prodotto. L’analisi spettrometrica dei prodotti agroalimentari integrato al sistema di tracciabilità costituirà un primo importante passo fondamentale per la realizzazione di un sistema affidabile di analisi qualitativa differente dai sistemi attualmente utilizzati sul mercato e di lotta alla contraffazione.

Il progetto “Sesto Senso” utilizzerà un approccio informatico distribuito utilizzando il paradigma cloud per l’accesso alle informazioni da parte dei consumatori e dei singoli soggetti componenti la filiera, in modo da garantire da un lato la massima sicurezza e affidabilità e dall’altro la necessaria flessibilità per una possibile espandibilità futura, ad esempio con l’inserimento di nuove funzionalità sia di sensing che di accessibilità alle informazioni.

SOTTOMISURA 16.2
“Sostegno a progetti pilota e allo sviluppo di nuovi prodotti,
pratiche, processi e tecnologie”

ASSESSORATO REGIONALE DELL’AGRICOLTURA, DELLO SVILUPPO RURALE E DELLA PESCA MEDITERRANEA DIPARTIMENTO REGIONALE DELL’AGRICOLTURA SERVIZIO 5 – RICERCA, ASSISTENZA TECNICA, DIVULGAZIONE AGRICOLA ED ALTRI SERVIZI ALLE AZIENDE

I Partners del progetto

CAPOFILA
  • Società cooperativa Donnalucata – c.da Arizza snc – SCICLI
PARTNERS
  • Università degli studi di Catania – Pizza Università, 2  CATANIA
  • Sfera srl – Via Novaluce 38 – CATANIA
  • SunTime srl – Via Tommaseo 13 – SCICLI
  • Az. Agr. Fidone Vincenzo – c.da Bruffalori – SCICLI
  • Az. Agr. Ficili Paolo – c.da Arizza – SCICLI
  • Az. Agr. Savarino Elis – c.da Piano Conti  – SCICLI
  • Az. Agr. Ficili Guglielmo – c.da Arizza – SCICLI
  • Soc. Agr. Gravagna – c.da Giarrentini snc – SCICLI
  • G.L.dei F.lli Gentile Soc.Agr. srl – c.da Rivillito – SCICLI
  • Az. Agr. Causarano Francesco – c.da Cava d’Aliga – SCICLI
  • Soc. Agr. Marianelli – c.da Fossa Stabile – SCICLI
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